Stampa delle materie plastiche a chi rivolgersi per ottenere i risultati migliori

L’utilizzo della plastica per realizzare oggettistica impiegata in svariati ambiti è dilagata a dismisura negli ultimi decenni. Anche in tempi moderni, nonostante le tendenze green e plastic free, in ogni casa, industria, ufficio e ospedale la plastica continua ad essere il materiale più apprezzato, per via della sua incredibile versatilità.

Tuttavia, molte aziende faticano ad affiliarsi a un partner che sia in grado di soddisfare tutte le loro richieste e personalizzare i prodotti in base a specifiche esigenze. Ciò è vero soprattutto quando si parla di design.

Da qui deriva l’importanza di scegliere una società che si occupi di stampaggio di materie plastiche, come Stamplast Italia, che domina il panorama mantovano (ma è conosciuta anche a livello nazionale e internazionale) ormai dal 1978. Rivolgendosi a un’azienda specializzata nel settore, si potrà godere di infiniti vantaggi in termini di possibilità di personalizzazione di qualsiasi progetto, flessibilità e puntualità nei tempi di consegna. Inoltre, una società di professionisti sarà in grado di assistere il cliente dall’inizio alla fine del processo produttivo, in modo continuo.

Come avviene la stampa delle componenti plastiche

Addentrandoci nel cuore del processo che porta ad avere come risultato finale un oggetto stampato in plastica, passiamo ad analizzarne gli step. Prima di tutto, si parte da un pellet di materie termoplastiche, che viene inserito all’interno di appositi macchinari che hanno il compito di comprimerlo, fino a che l’energia sprigionata sotto forma di calore non ne determinerà la fusione in una sorta di amalgama, che verrà poi inserita nello stampo desiderato. Questi strumenti sono formati da due metà che si possono staccare, in modo che, una volta avvenuto il raffreddamento del materiale, lo stampo si possa aprire dando alla luce la componente stampata necessaria.

Oggi la tecnologia ha reso possibili veri e propri passi da gigante, rendendo disponibili macchinari di ultima generazione che possono dare vita a pezzi delle più svariate forme e dimensioni, variabili tra il grande e l’estremamente piccolo. Inoltre, il controllo qualità accompagna ogni fase del processo, garantendo un risultato migliore e più curato.

Le tecniche più diffuse per la stampa delle materie plastiche

Per quanto concerne le specifiche tecniche impiegate per stampare i materiali plastici, sostanzialmente sono suddivisibili in tre gruppi.

La prima categoria è quella dello stampaggio a iniezione, che segue un preciso processo iniziando con l’introduzione del pellet all’interno della pressa a iniezione. Dopodichè, è richiesto un tempo di raffreddamento lungo a sufficienza in modo da consentire alla plastica di indurirsi. Alla fine, degli estrattori automatizzati estraggono il prodotto finito. È proprio l’automazione, divenuta ormai parte integrante dell’intero ciclo, a rendere la produzione molto più veloce, più redditizia, e di conseguenza più economica per l’acquirente.

La seconda metodologia è quella del sovrastampaggio a iniezione, una tecnica che ha la caratteristica di riuscire a unire due superfici che presentano una diversa struttura a livello molecolare. In questo modo, il materiale plastico può essere immesso all’interno di uno stampo contenente anche componenti formate da altro materiale. I diversi pezzi vengono montati tra loro attraverso un processo di fusione, che li vede incollarsi tra loro. Oltre al sovrastampaggio con inserto, che applica la plastica su un componente di altra natura (ad esempio rame, ottone o acciaio), è possibile anche effettuare il sovrastampaggio di plastica su plastica.

Infine, troviamo lo stampaggio a iniezione assistito da gas (o GAIM, Gas Assisted Injection Molding), ideale per creare un pezzo con una forma cava, proprio riempiendo, in fase di stampaggio, lo spazio che deve rimanere vuoto con del gas. Questa tecnica consente così la produzione di oggetti leggeri ma allo stesso tempo resistenti. Il grande vantaggio del GAIM è quello di poter ottenere delle forme davvero innovative, anche molto particolari, grazie alla massima libertà di espressione che tale metodo consente. Il cliente, quindi, potrà a sua volta di beneficiare di un’estrema varietà in fatto di personalizzazione.