Carte prepagate per giovani: cosa sono e criteri per la scelta

Aprire una carta per un figlio minorenne, oggi, è del tutto possibile. Dare uno strumento di pagamento di questo tipo a un figlio può sicuramente aiutarlo a gestire le sue risorse prima del grande salto nella vita studentesca, in completa sicurezza. Tuttavia, l’offerta di carte per i minori di 18 anni è numerosa e non è facile sapere per quale carta di credito optare.

La maggior parte degli istituti finanziari offre formule di conto con carta di debito o prepagate per i giovani. Si tratta, generalmente, di offerte specifiche adatte agli adolescenti. La difficoltà principale nella scelta di una carta per i minori di 18 anni è quella di decidere tra le diverse offerte che a volte sembrano simili o equivalenti.

Su quale carta di credito, dunque, orientarsi per i teenager o quale conto aprire per un minore?

Carta di credito per giovani o minorenni: 5 cose da sapere

È possibile concedere una carta per i minorenni a partire dai 16 anni, la gestione del conto corrente è poi affidata ai genitori fino alla maggiore età. Ecco alcune informazioni da sapere se vuoi prendere una carta di credito per ragazzi dai 12 ai 17 anni:

Info n°1. La scelta di un conto bancario bloccato per i minorenni rimane l’opzione migliore per evitare esagerazioni. In assenza di uno scoperto autorizzato, l’adolescente sarà incoraggiato a non superare i limiti.

Info n°2. Optare per una carta bancaria con autorizzazione può essere un’altra buona opzione. Servirà a controllare i fondi disponibili sul conto bancario, prima di convalidare ogni transazione di tuo figlio.

Info n°3. Rivolgersi a una banca online per sottoscrivere una carta per giovani può essere molto interessante. Tuttavia, alcuni istituti accettano di aprire un conto bancario per minori solo se già si possiede un conto presso la struttura.

Info n°4. Confrontare le condizioni finanziarie della carta per adolescenti è sempre un buon metodo: alcune banche offrono un bonus di benvenuto, altre richiedono un deposito iniziale. È anche importante controllare le spese di gestione, che possono pesare sui costi generali.

Info n°5. Progettare e anticipare è un’ottima strategia. Se tuo figlio fa regolarmente soggiorni all’estero, una carta bancaria senza commissioni di prelievo o pagamento al di fuori dell’Italia sarà molto utile.

Carta di credito per giovani o minorenni: come scegliere

Prepararsi al passaggio alla vita studentesca, diventare indipendenti: sono molte le ragioni per richiedere una carta di pagamento a un giovane. I genitori o tutori del minore restano comunque responsabili della gestione del conto bancario, fino al raggiungimento della maggiore età. Come evitare, allora, le sbandate di tuo figlio? Tutto dipenderà dal tipo di carta di credito scelta.

La carta prepagata

Si tratta di una carta bancaria il cui importo è stato fissato in anticipo grazie a un sistema di ricarica. Consente di effettuare pagamenti in Italia e all’estero, nonché su Internet. Una carta di credito prepagata è l’ideale per un minorenne perché funziona senza conto corrente.

Una delle più usate è la Postepay di Poste Italiane (qui puoi trovare maggiori info), che oltre all’affidabilità e facilità d’uso ha anche il vantaggio di poter poi passare, quando il ragazzo diventa maggiorenne, in Postepay Evolution con IBAN, quindi con funzionalità di un vero e proprio conto bancario.

Bancomat o carta di debito

Carta di credito e bancomat possono essere collegati a un conto corrente o a un libretto bancario. Ciò consente ai genitori, ad esempio, di utilizzare i fondi depositati per le spese del figlio a partire dall’età di 12 anni. La carta di prelievo di un minore autorizza solo il prelievo dagli sportelli automatici, può essere limitata in base a un importo settimanale o mensile.

La carta di pagamento permette a un minore di effettuare prelievi e pagamenti, può essere bloccata su richiesta dei genitori.

La carta con autorizzazione sistematica

Consente prelievi e pagamenti: prima di ogni transazione, il sistema chiede alla banca il saldo disponibile sul conto del minore. In caso di fondi insufficienti, l’operazione viene automaticamente rifiutata.

Carta di credito per giovani o minorenni: banca online o tradizionale?

L’arrivo delle banche online sul mercato, unito all’offerta già esistente delle banche tradizionali, sta ampliando le possibilità per i clienti sempre più esigenti. Sempre più giovani minorenni o studenti sono tentati dalle banche virtuali, che propongono servizi ed offerte interessanti, a basso costo e con gestione smart direttamente da applicazione. Se non sai quali sono e vuoi saperne di più, puoi trovare un confronto esaustivo tra le più sicure e convenienti in questo articolo.

Queste, infatti, generalmente danno accesso carte gratuite per i giovani, una gestione più semplice tramite app mobile e anche la possibilità di pagare con Apple Pay o Google Pay.

Ma una banca online è adatta a un giovane? Si tratta senza dubbio di una soluzione economica e le offerte dedicate ai giovani sono state ben sviluppate negli ultimi anni.

Se, invece, il budget non è un criterio di scelta, perché non optare per una banca tradizionale? È, probabilmente, meno vantaggiosa, in termini di prezzi, ma dà accesso a un conto corrente ai ragazzi, a partire dai 12 anni. Il minore potrà, quindi, avere accesso a una carta di credito, o meglio una carta di debito, per poter prelevare, ovviamente con l’autorizzazione dei genitori.

La banca più economica non è necessariamente la migliore: meglio, dunque, controllare le condizioni, in termini di costi di prelievo, commissioni su transazioni, quota annuale, etc.

Carta di credito per giovani o minorenni: perché è utile

Prendere una carta di credito per un ragazzo ha molti vantaggi. È, innanzitutto, un buon modo per prepararsi al futuro e aiutarlo a conquistare la sua indipendenza. Permette, inoltre, ai genitori di evitarsi la paghetta settimanale e di controllare le spese. Per gli adolescenti, il passaggio alla maggiore età sarà più agevole e potrà modificare la formula del conto e la carta di credito a partire dai 18 anni se ne sentirà la necessità.

In generale, aprire un conto in banca per il proprio figlio non costa nulla: molte banche offrono interessanti offerte con una carta di credito gratuita per adolescenti. Infine, una carta di credito permetterà di accumulare per il proprio figlio un risparmio fin da adolescente, che potrà tornargli utile negli anni a venire.