Come fare una botola per soffitto?

Con il termine botola si indica sostanzialmente un vano costituito da due parti un telaio interno con una o più ante e uno sportello in genere filomuro push e pull nell’apertura.

 

Oggi ti paleremo di quanto le botole a soffitto possano essere un alleato fenomenale nella realizzazione di uno spazio pulito, minimal e di design e come si può ottenere questo tipo di sistema per la propria casa.

 

Questo escamotage architettonico filomuro è presente sul mercato in numerose tipologie oggi, possono essere sia in cartongesso, che in legno, con piastrelle, in alluminio e di piccolissime o vastissime dimensioni a seconda delle esigenze. Inoltre anche a seconda della professionalità dell’istallatore i risultati potranno essere davvero strabilianti.

Botole per soffitto: quando e dove usarle?

Questi sistemi si impiegano sia per creare vani dove riporre ciò che non entra in casa sia per motivi tecnici come l’inserire nei soffitti impianti di ricircolo dell’aria, fili elettrici o idraulici. Le botole a soffitto possono essere di numerose tipologie e dimensioni, la più installata e richiesta è di certo quella con forma rettangolare o quadrata 60×60 in semplice cartongesso funzionale ed economica. Tra i problemi comuni che intercorrono quando si decide di installarne una in casa vi è la poca resistenza del cartongesso.

Se scegli questo materiale la botola che userai dovrà esser aperta davvero poche volte perché altrimenti solleciterai troppo la sua struttura e si potrebbero creare inarcature o crepe. Se inserisci una botola per andare in soffitta noi sconsigliamo il cartongesso ma piuttosto usa il legno.

Botole a soffitto resistenti in legno

Un tempo le botole a soffitto di qualsiasi casa, soprattutto quelle per accedere al sottotetto, erano tutte realizzate in legno. Col passar del tempo altri materiali si sono affacciati sul mercato del filomuro come il multistrato di okumè o i pannelli in mdf, leggeri, moderni e con l’alta personalizzazione delle finiture.

Se però bisogna collocare delle botole su vani molto ampi, il legno risulta essere ancora il materiale più resistente e adatto (nonostante il cartongesso sappiamo sia maneggevole ed economico). Il legno per le botole presenta dunque notevoli vantaggi ma anche alcune problematiche, scopriamo quali:

  • Non è adatto per in ambienti esterni umidi come vani piscina, bagni o cantine sotterranee
  • Non è adatto dove vi sono forti escursioni termiche annuali
  • Non è adatto per coprire vani di areazione dove si crea condensa perché essendo un materiale organico si macchia, gonfia o fa la muffa.

 

Per risolvere dei problemi di umidità e limiti del legno si può pensare di installare delle botole a soffitto fatte in alluminio stratificato in grado di sopportare le escursioni termiche, le piogge esterne, il sole forte senza deformazioni di alcun tipo. Alcune aziende riescono a realizzare una perfetta combinazione tra uso dell’alluminio e del legno.

Ti consigliamo di collocare un numero vasto di botole in casa sia ad anta singola che con più ante, dalle forme diverse così da nascondere tutte le brutture dei vani tecnici e guadagnare spazi inimmaginati.

Se stai effettuando una ristrutturazione della tua casa in cui è previsto sia il cambio dei pavimenti che la ristrutturazione delle controsoffittature fa’ sì che il progettista contempli dunque dei nuovi spazi: ne gioverà l’intero ambiente te lo garantiamo.
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